Linea Giallorossa è la rubrica quotidiana che vi tiene aggiornati su notizie e approfondimenti degli speaker e opinionisti di Radio Manà Manà Sport Roma.
Dalle ore 7:00 alle 10:00 aprono il palinsesto Matteo Cirulli, Gabriele Conflitti e Marco Valerio Rossomando. Al centro, sempre il mercato giallorosso. Quest’ultimo si è espresso su Ferguson: “Difficile da valutare quando non ha continuità. Vorrei vederlo di più prima di dare un giudizio”. Il primo, invece, commenta Dybala e Bailey: “Dybala lo conosciamo e sappiamo il suo storico di infortuni. Una mano, però, la darà. Bailey invece può dare di più rispetto a ciò che abbiamo visto”.
Alle ore 9:00 è stato ospite Piero Torri. Al centro il tema attacco: “A Gasperini piace più il tridente leggero e considera Dybala il più forte giocatore che ha. Deve però trovare una sintesi, anche perché l’argentino più di tanto è difficile possa garantire”.
Dalle 10:00 alle 14:00 ci sono Riccardo Angelini e Daniele Cecchetti. Alle ore 10:30 è stato ospite Massimo Caputi per commentare, anche lui, il momento offensivo della squadra: “Ferguson e Dovbyk non hanno le caratteristiche del gioco di Gasperini, anche se, tra i due, l’irlandese è più dentro rispetto all’ucraino”. E su Dybala: “Resta uno dei pochi capaci di fare la differenza ma non puoi costruire una squadra su di lui. Deve essere un di più, un valore aggiunto”.
Alle ore 11:00 è stato ospite Matteo De Santis de La Stampa. Torna quindi il tema del mercato invernale: “C’è il rischio che le richieste di Gasperini non trovino sbocco nel mercato di gennaio”.
Alle ore 12:00, quindi, è stato ospite Marco Juric di Repubblica: “La fase calante di Dybala è normale e deve far parte di un discorso che la società deve fare su di lui. Non so se con tutti i giocatori a disposizione giocherebbe sempre”.
Riccardo Trevisani di SportMediaset alle 13 ha commentato alcuni nomi di mercato: “Nketiah e Fabio Silva? Hanno caratteristiche diverse, il primo gioca di più al lato mentre il secondo è più centrale. Ma non sono esattamente i giocatori che andrei a prendere“.
Alle 14 è il momento di Peppe Lomonaco e Stefano Petrucci. In collegamento con loro Paolo Assogna, che ha fatto un punto sui rinnovi e sul mercato di gennaio: “Non ci sono stati contatti per i rinnovi di Dybala, Pellegrini e El Shaarawy. Il nome che mi è stato fatto per gennaio è Zirzkee, una manifestazione d’interesse c’è stata. In estate c’è stata una call tra Sancho, l’agente, Massara, Gasperini e Ranieri. Sancho aveva il cappuccio e stava a testa bassa, come se stesse messaggiando al telefono. Un livello di partecipazione che non aveva entusiasmato la Roma”.
Paolo Assogna ha analizzato anche il mercato estivo di Massara: “Ferguson è un rischio che ti devi prendere, ma per il momento non ha pagato”. Questo il pensiero di Petrucci: “L’errore è stato prendere Ferguson quando l’alternativa è solo Dovbyk”. Si è espresso anche Lomonaco: “Ferguson è un giocatore che arriverà ad alti livelli, magari non alla Roma. Nella vicenda Sancho, Massara avrebbe dovuto pensare intanto ad un’alternativa valida”.
Filippo Biafora de Il Tempo ha parlato della questione economica: “La dirigenza sa quanto può spendere ma chiude ancora il bilancio in rosso. Negli ultimi anni c’è stato un miglioramento dei conti con la Roma che ha fatto spesso più di quanto poteva fare“.
Anche Mimmo Ferretti ha parlato dell’imminente finestra invernale: “C’è grande attesa per il mercato di gennaio, ma principalmente perché il mercato estivo è stato incompleto. Si può migliorare la squadra senza spendere cifre folli se si conosce bene il mercato“.
L’immancabile appuntamento dalle 17 alle 20 con Federico Nisii si apre con un riflessione sulla situazione economica: “I Friedkin sono ricchi, ma non è quello il punto: la Roma deve seguire dei parametri come tutti e ha accettato un altro percorso per non avere certe sanzioni“. Piero Torri è tornato invece sul mercato: “Penso che possa ritornare in auge lo scambio tra Dovbyk e Gimenez, soprattutto se Zirkzee dovesse saltare“.
Alle ore 18 è il momento del consueto intervento di Andrea Di Caro del Corriere della Sera che ha parlato dell’imminente sessione di mercato di Gennaio: “La sconfitta con il Napoli riaccende la luce sull’esigenza di intervenire sul mercato invernale. Sono convinto che se la Roma dovesse acquistare Raspadori o Zirkzee il reparto offensivo migliorerebbe mentre non capirei l’utilità di uno scambio Dovbyk- Santiago Gimenez, stanno deludendo entrambi”. Parlando del mercato in uscita Di Caro si è soffermato sulla situazione di Niccolò Pisilli : “Gli consiglierei di andare a giocare in una squadra costruita diversamente, le sue caratteristiche non si sposano con quelle del centrocampo attuale della Roma”.
Alle 19 Sandro Sabatini di Sport Mediaset ha parlato dei giocatori romanisti in scadenza di contratto: “Saluterei a Giugno 2026 Dybala ed El Shaarawy, Pellegrini lo terrei perché mi sembra un altro giocatore rispetto a pochi mesi fa “.
