Tiago Pinto si racconta a 360°. In un’intervista rilasciata a “Cronache di Spogliatoio”, l’ex General Manager della Roma ha rilasciato delle dichiarazioni. Di seguito uno stralcio delle sue parole in merito alla sua passata esperienza con la Roma.
“Quelli a cui non piace Tiago Pinto tireranno fuori sempre i nomi di Vina, Renato Sanches o Shomurodov. Per me non ci sono problemi, ma qualcosa di buono è stato fatto. Dico tre nomi: Svilar e Ndicka a parametro zero, Celik a 7 milioni. Ogni tanto non avere soldi ti aiuta a trovare delle soluzioni. Su Roma ho solo cose belle da dire. In tre anni abbiamo fatto una semifinale e una finale di Europa League e abbiamo vinto una Conference League. Non è stato abbastanza perché tutti volevano la qualificazione in Champions, ma abbiamo portato a casa qualcosa. Ci sono delle aree del club in cui la nostra strategia ha funzionato: ciò che abbiamo fatto nel settore giovanile è straordinario. Faccio qualche nome: Zalewski, Bove, Calafiori e Pisilli. Ma anche Marin, che oggi è il terzo portiere del Psg. Non dimentichiamo il ruolo che ha avuto Mourinho in questo, dando spazio ai ragazzi. Considerando la situazione economica, con tutte le limitazioni che avevamo, penso che siamo riusciti a fare tanto con poco“.
