Tris della Roma a Glasgow: battuto il Celtic di Nancy 0-3. Nel post partita Gasperini ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Di seguito le sue dichiarazioni:
Le italiane hanno vinto, è una bella serata per il calcio italiano
“Ci voleva, non è mai facile vincere in trasferta su questi campi belli e storici, pieni di gente. Abbiamo fatto un’ottima gara“
Ha cambiato cinque elementi.
“Ci stavano tutti perché avevamo bisogno di fare valutazioni importanti nelle partite che contano. Queste sono squadre che vengono da risultati positivi, ma ho visto buone prestazioni da Pisilli, Ferguson e gli altri. Dà fiducia a loro sicuramente allarga anche un po’ la rosa“.
Su Ferguson ha usato bastone e carota?
“Ha fatto in partita quello che delle volte ha fatto in allenamento. Lui è un ragazzo giovane, che al di là dei gol bellissimi deve pensare alla prestazione“.
Non è che con questa partita la società non prende la punta?
“Magari fosse risolta la situazione. Bisogna aver pazienza, sono ragazzi giovani che devono dare continuità alle prestazioni, che di colpo da un momento all’altro magari svoltano e danno continuità e crescita alle loro prestazioni, sarebbe molto meglio fosse così, però è chiaro che nel mercato di gennaio se ne parlerà più avanti. Adesso abbiamo ancora parecchie partite importanti da giocare“.
Qual è la differenza tra l’Europa e il nostro campionato?
“In Europa si incontrano squadre che sono leader nei loro campionati, sono altri tipi di partite. Sono partite più aperte, perché sono squadre che hanno la fiducia e la convinzione di fare sempre gol e di attaccare anche con tanti uomini. Le partite vengono fuori in modo diverso rispetto a molte del nostro campionato, dove c’è molto meno spazio e meno possibilità di giocare. Però di riflesso, molto spesso incontri anche degli attaccanti viziati, degli attaccanti fortissimi, ed è un po’ singolare dire che è più facile giocare in Europa“.
Sembra stiate bene fisicamente.
“La condizione fisica dipende da tante cose, a volte la fatica è nervosa, a volte si considera poco l’avversario, a volte trovi un avversario motivatissimo, giochi tante partite… Io credo che questi ragazzi siano preparati bene sotto l’aspetto fisico-muscolare, per poter giocare più partite anche in una settimana, ma è dimostrato quello che non sempre è facile. Per giocare così tante partite non è facile, non è facile, e poi si confonde magari con la condizione fisica, ma non è solo quello“.
Sulle assenze di Ndicka ed El Aynaoui per la Coppa d’Africa.
“Sono due pezzi che abbiamo visto essere molto importanti, però è cresciuto Pisilli, ha fatto bene e sono molto contento di lui. Abbiamo delle risorse in squadra e cercheremo di sopperire al meglio alle assenze“.
