A cura di Alessandro Chiorri
Nelle ultime stagioni si torna ciclicamente a parlare del rendimento dei centravanti in casa Roma e, pur occupando i giallorossi le prime posizioni in classifica, quest’anno non è da meno. Tra Ferguson e Dovbyk le reti segnate dalle punte in campionato nelle prime 13 giornate sono state solamente tre: 2 di Dovbyk (contro Parma e Verona) e 1 di Ferguson (con la Cremonese). Solamente con Mourinho nella stagione 2022-23 i giallorossi avevano fatto peggio, con solo 2 reti segnate da Tammy Abraham.
Un confronto che parte da lontano
Nella stagione 2016/17 Edin Dzeko ha avuto un impatto devastante: 10 reti nelle prime 13 gare hanno trascinato la Roma di Spalletti. L’anno seguente, il bosniaco, nello stesso numero di gare ne realizza 7.
La parabola discendente inizia nel 2018/19: Dzeko mette a segno 2 reti, affiancato dal solo gol di Schick contro la Sampdoria. Nella stagione seguente i gol sono 6, esclusivamente del bosniaco.
Nel corso degli anni i vari investimenti di mercato e cambi di allenatore non hanno modificato di molto il rendimento offensivo dei giallorossi, che hanno sempre fatto fatica in fase realizzativa; l’acquisto di Borja Mayoral nella stagione 2020/21 non ha cambiato il classico inizio a rallentatore dell’attacco romanista che ha segnato solamente 5 reti in 13 gare. Anche nella stagione seguente l’arrivo di Abraham, prelevato dal Chelsea per 40 milioni, e quello di Shomurodov dal Genoa non hanno avuto l’effetto sperato con sole 4 marcature realizzate dai due nelle prime 13 gare di campionato. Il centravanti inglese però, dopo le prime difficoltà, si rivela trascinante per l’attacco giallorosso chiudendo la stagione con 17 reti in Serie A e ben 9 in Conference League, risultando fondamentale per la conquista della competizione europea.
L’inversione di tendenza avviene nella stagione 2023/24. L’impatto di Lukaku alla Roma è devastante: 6 gol nelle prime 13 di Serie A. A questi vanno sommati quelli dei compagni di reparto: Belotti (3) e Azmoun (1).
Con la fine del prestito del centravanti belga e l’arrivo di Dovbyk, capocannoniere della Liga l’anno precedente, tornano a calare i numeri del reparto offensivo giallorosso nello stesso arco temporale. Lo scorso campionato l’ucraino si ferma a 4 reti mentre è solo 1 quella di Shomurodov in un inizio campionato da incubo per la Roma, che affronta l’esonero di De Rossi dopo solamente quattro giornate e l’arrivo di Ivan Juric, che raccoglierà solamente 4 vittorie su 12 partite, per poi venire esonerato.
Il tema del gol è un trend preoccupante che coinvolge anche Gasperini. A gennaio, il tecnico di Grugliasco potrebbe dunque chiedere al Direttore Sportivo Massara e alla società un centravanti di livello, in grado di fare la differenza a livello realizzativo.
