Quarta giornata di Europa League per la Roma, che all’Ibrox Stadium affronta i Rangers per cercare di aggiustare la classifica dopo le due sconfitte consecutive tra Lille e Viktoria Plzen. La squadra di Gasperini sistema la pratica nei primi 45 minuti, grazie alle reti di Soulé e Pellegrini, che regalano ai tanti tifosi giallorossi presenti una serata tranquilla.
La partita inizia con la Roma in possesso palla: i giallorossi si presentano in Scozia orfani di Dybala e Bailey. Gasperini si affida quindi al tridente formato da Dovbyk, Pellegrini e Soulè. Proprio gli ultimi due sono i protagonisti del gol del vantaggio della Roma, che arriva dopo 13 minuti. Il numero 7 batte uno splendido corner che trova la testa di Cristante. L’ex Atalanta allunga sul secondo palo, dove Soulé deve solo appoggiare il pallone in rete, siglando così la sua prima marcatura in Europa League.
Dopo il vantaggio la Roma continua a tenere il pallino del gioco, andando vicino al raddoppio sempre con Soulé, ma il 2-0 arriva solamente al 37°. Splendida azione della Roma: palla di Mancini a cercare Dovbyk, il centravanti ucraino è bravissimo a proteggere il pallone in attesa dell’inserimento di Pellegrini. Il centravanti serve la sfera al 7 che con un tiro di prima intenzione piazza un destro rasoterra nell’angolo più lontano, siglando la rete del 2-0.
Prima della fine del primo tempo altra occasione della Roma con Soulé dopo una perfetta sponda di Dovbyk, ma la palla è di poco fuori.
Il secondo tempo si apre con i Rangers in attacco alla ricerca del gol che potrebbe riaprire la partita prima con Raskin e successivamente con Chermiti, ma i padroni di casa non si rendono mai veramente pericolosi.
Dopo una serie di cambi, che vedono subentrare tra le fila giallorosse El Shaarawy e Kone (per Pellegrini e Soulé), la Roma spreca un’occasione incredibile con Celik: El Shaarawy crossa sul lato opposto trovando Tsimikas, il greco colpisce di prima intenzione. Il pallone attraversa tutta l’area di rigore fino a trovare Celik, che solo davanti la porta cerca di colpire la sfera di testa, ma in un movimento goffo la sfiora con il ginocchio. La traiettoria del pallone si alza troppo e finisce sopra la traversa.
Il match scorre verso il triplice fischio senza troppe preoccupazioni, con Gasperini che si affida ad altri cambi per gli ultimi minuti: Wesley, Rensch e Pisilli per Celik, Tsimikas e Dovbyk.
Tre punti fondamentali per la Roma, che sale così in 18° posizione in attesa del prossimo match di Europa League, in programma il prossimo 27 novembre, quando la squadra di Gasperini affronterà all’Olimpico il Midtjylland, attualmente primo imbattuto a 12 punti.
